Notizie

È stato siglato ieri, 13 febbraio 2017, il protocollo tra il Comune di Termoli e RFI (Rete Ferroviaria Italiana) per la cessione di via Dante
e degli edifici che insistono sulla stessa area.
Presenti al momento della sottoscrizione del protocollo l’ing. Francesco Cataldo, il geometra Scannicchio Giuseppe, l’ing. Vincenzo Lamberti e la dott.ssa Teresa Boscarino per RFI e FS (ferrovie dello Stato), il sindaco Angelo Sbrocca, la dirigente Brigida Barone e l’ing. Matteo Caruso per il Comune di Termoli.
Il Comune di Termoli aveva chiesto di poter acquisire la porzione di terreno di proprietà della Rete Ferroviaria Italiana e, successivamente, di Ferrovie dello Stato Italiane al fine di inserirlo nel progetto di fattibilità legato alla realizzazione della viabilità di collegamento tra piazza Garibaldi e via Dante che consentirà di ricongiungere la parte sud della città con la stazione ferroviaria oltre che di riqualificare l’intera area.
Negli accordi stipulati con RFI è prevista la demolizione di tutti i manufatti esistenti nell’area ceduta e lo spostamento del Dopolavoro ferroviario in altra sede.
“L’accordo con RFI – ha dichiarato il sindaco Angelo Sbrocca – rappresenta un ulteriore risultato raggiunto da questa Amministrazione nella direzione della riqualificazione della nostra città e del miglioramento delle condizioni di vita dei cittadini e dei turisti. Un ringraziamento va alle persone dell’Amministrazione che hanno seguito il lungo iter che ha portato a questo risultato come l’ing. Matteo Caruso, all’ing. Lamberti, al geom. Scannicchio, all’ing. Cataldo e a tutti i referenti di RFI e FS che hanno saputo ascoltare e condividere il nostro progetto”.
“Cedere alle comunità locali porzioni di territorio non più funzionali alle attività ferroviarie – ha dichiarato Vincenzo Lamberti, Direttore Territoriale Produzione di RFI – significa dare nuove opportunità di sviluppo infrastrutturale alle Amministrazioni coinvolte, in un’ottica di continua sinergia in grado di arrecare indubbi e duraturi vantaggi. Nel caso specifico, la realizzazione della nuova viabilità faciliterà la connessione di una parte della città con la stazione ferroviaria, a tutto vantaggio della mobilità integrata dell’intera area”.

Si è svolto questa mattina il Consiglio Comunale che aveva all’ordine del giorno tre punti inerenti l’Urbanistica.
Il primo punto all’ordine del giorno approvato dalla Maggioranza del Consiglio Comunale è stato lo schema di convenzione che regola il rapporto contrattuale tra i soggetti privati che realizzano il programma costruttivo e il Comune.
Nello specifico gli interventi devono essere destinati prioritariamente alla realizzazione di alloggi prima casa per i soggetti destinatari dell’edilizia sociale (nuclei familiari a basso reddito anche monoparentali o monoreddito, giovani coppie a basso reddito, anziani in condizioni sociali e/o economiche svantaggiate, studenti fuorisede, soggetti sottoposti a procedure esecutive di rilascio, immigrati regolari a basso reddito residenti da almeno 10 anni in Italia e da 5 nella regione Molise).
Non è pertanto possibile utilizzare tali programmi costruttivi per la realizzazione di abitazioni da porre sul libero mercato se non per una residua percentuale. Sarà possibile costruire i complessi residenziali in tutte le aree edificabili nonché per le istanze presentate al 31 dicembre 2014 anche su aree agricole. Gli immobili realizzati verranno venduti e locati al prezzo stabilito dalle norme regionali attualmente vigenti in materia di edilizia sociale.
Il Consiglio ha poi discusso e approvato l’atto fondamentale di indirizzo per la regolarizzazione delle pratiche di condono edilizio. Al momento attuale presso gli uffici del Settore Urbanistica del Comune giacciono oltre 1600 istanze di condono edilizio alle quali da trent’anni (sono infatti istanze che risalgono a un periodo che va dal 1985 in poi) non è ancora stata data risposta. Il Consiglio ha inoltre stabilito che, nel caso dall’esame delle pratiche dovessero risultare immobili per i quali è stata presentata istanza di condono ma che insistono (anche solo per alcune porzioni) su aree di proprietà comunale, sia prevista la possibilità di concedere in uso (diritto di superficie) quell’area per sessanta anni dalla data di approvazione dell’istanza. Alla Giunta viene conferito il mandato a concedere onerosamente l’uso del suolo su cui insiste la costruzione.
Infine il Consiglio comunale ha approvato un atto fondamentale per la procedibilità dei programmi integrati di intervento.
Si tratta di linee guida relative ad atti di programmazione negoziata finalizzata a riqualificare il tessuto urbanistico, edilizio e ambientale del territorio.
I P.I.I. (Programmi Integrati di Intervento) intervengono quindi sulle aree degradate o dismesse e si caratterizzano per la presenza di una pluralità di funzioni, dalla integrazione di diverse tipologie di intervento, comprese le opere di urbanizzazione.
Prevedono l’integrazione tra il pubblico e il privato (vengono realizzati mediante avviso pubblico) nell’ottica di un’urbanistica contrattata che assicura vantaggi rilevanti del punto di vista delle finanze pubbliche; infatti hanno come obiettivo quello di migliorare parti del territorio comunale dal punto di vista della sostenibilità ambientale dotandolo di infrastrutture e servizi non presenti in quel contesto.
Con le tre proposte di delibera approvate in Consiglio l’attuale Amministrazione comunale continua a perseguire la strada di un’adeguata e proficua regolamentazione dell’ambito urbanistico al fine di garantire la certezza delle norme, la tutela dall’utilizzo indiscriminato del suolo e la possibilità di migliorare e riqualificare l’attuale sistema infrastrutturale della città.

Oggi 3 febbraio 2017 si é tenuto nel Comune di Termoli, un incontro tra tutti gli operatori del settore turistico balneare,
i relativi tecnici e l'Amministrazione Comunale rappresentata dall'assessore alle Attività Produttive Vincenzo Ferrazzano e dalla struttura comunale Settore Demanio.
L'incontro, avvenuto su richiesta degli operatori, ha avuto come tema la ricognizione dello stato attuale degli iter procedurali relativi alle pratiche sospese quali ad esempio condoni e sanatorie.
L'incontro è stato necessario in vista della prossima stagione estiva e dato il desiderio degli operatori di lavorare in collaborazione con tutti gli enti preposti alla vigilanza (Capitaneria di Porto, Regione, Demanio e Comune) ed eliminare eventuali lungaggini burocratiche.
A tal proposito è stato richiesto un nuovo incontro al quale saranno invitati gli enti preposti di cui sopra.

Dal prossimo 6 febbraio sarà possibile richiedere gratuitamente l'accessorio per compattare bottiglie e lattine.
Un aiuto per facilitare e incentivare la raccolta differenziata; il Comune di Termoli e Teramo Ambiente mettono a disposizione delle famiglie termolesi un accessorio per facilitare il compattamento e quindi la riduzione di volume, di bottiglie e lattine.
A partire dal prossimo lunedì 6 febbraio 2016 sarà possibile ritirare gratuitamente un comodo accessorio da cucina in plastica riciclabile per compattare manualmente bottiglie di plastica e lattine in alluminio, per facilitare le operazioni di differenziazione da parte delle famiglie.
Il compattatore facilita lo schiacciamento manuale anche alle persone più deboli, che possono ridurre il volume di bottiglie di plastica e lattine fino all’80%, consentendo quindi di risparmiare molto spazio in casa con un piccolo gesto. Inoltre l’articolo è telescopico e una volta utilizzato si può comodamente appiattire e riporre.
La distribuzione è gratuita e si effettua fino ad esaurimento scorte in ragione di un articolo per famiglia, recandosi presso gli uffici della Teramo Ambiente spa siti in Corso Umberto I, 49 dalle ore 09:00 alle ore 13:00 dal lunedì al venerdì.
Tale iniziativa rientra nell’attuazione del PISU “TERMOLI – Porta del Molise” - Area Raccolta Differenziata, finanziato dalla Regione Molise con l’operatività del PAR FSC 2007-2013 nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro siglato dalla stessa con il Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare, e il CONAI.

Regolamento dehors, i gestori di ristoranti, pub e bar hanno incontrato l'Amministrazione comunale.
Oggi martedì 31 gennaio 2017 alle ore 16:00 nella Sala consiliare del Comune di Termoli, si è svolto un incontro tra l'Amministrazione comunale e le associazioni rappresentanti dei commercianti, i gestori dei ristoranti e dei bar. L'Amministrazione comunale, presente con l'assessore al ramo geometra Enzo Ferrazzano e i funzionari del settore Patrimonio Lidia Zappone e Gabriella De Sanctis, ha voluto questo incontro per illustrare ai soggetti interessati, prima dell'approvazione in Consiglio comunale, il nuovo regolamento che disciplina l'installazione, il mantenimento e la gestione dei dehors. Gli operatori e le loro rappresentanze hanno fatto plauso all'Amministrazione per il metodo e l'iniziativa del nuovo regolamento che detti norme tese a disciplinare una materia di grosso impatto ambientale, di immagine della qualità urbana e di valore economico sia per i gestori che per la cittadinanza. L'Amministrazione comunale nella persona dell'assessore Ferrazzano è stata attenta ai suggerimenti pervenuti dagli operatori e si è impegnata ad apportare le modifiche scaturite dal confronto.