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Sulla chiusura del Punto Nascita dell'ospedale San Timoteo di Termoli il Tar ha accolto la richiesta del sindaco di Termoli Francesco Roberti e degli altri Comuni appartenenti all'ambito territoriale del nosocomio del Basso Molise. La Camera di Consiglio è stata fissata per il prossimo 8 settembre 2021.
In allegato il provvedimento


Nell’ultima seduta di Giunta Comunale di ieri sera è stata deliberata l’impugnazione al Tar contro la decisione dell ‘Asrem del 14 luglio scorso che ha stabilito “L’immediata sospensione dell’attività di accettazione ostetricia” dell’ospedale San Timoteo di Termoli.
Per proporre il ricorso sono stati incaricati di rappresentare l’ente gli avvocati Vincenzo Iacovino e Massimo Romano. Con la delibera, il sindaco Francesco Roberti e la Giunta Comunale hanno disposto di “Promuovere ogni opportuna difesa, ogni azione necessaria e utile nonché ogni atto processuale necessario e utile alla difesa degli interessi dell’Ente”.
La decisione è stata intrapresa in quanto i provevdimenti di chiusura sono stati adottati in assenza di qualsiasi informazione e consultazione con gli enti locali e la popolazione determinando una situazione di grave allarme sociale per la contrazione di servizi socio sanitari essenziali sul territorio. Quanto stabilito comporta conseguenze negative inaccettabili in una area geografica che per la sua morfologia presenta difficoltà oggettive nell’attivazione di eventuali servizi di emergenza, risultando spesso ostacolato il raggiungimento in tempi certi del Punto Nascita di Campobasso per quasi tutti i centri bassomolisani.

L’assessore alle Politiche Sociali Silvana Ciciola comunica che sul sito dell’ente nella sezione “Avvisi” è stato pubblicato un avviso pubblico per il sostegno di centri estivi e centri socio educativi per minori. I provvedimenti si sono resi necessari anche in virtù dell’emergenza Covid-19 che già dallo scorso anno ha reso necessari provvedimenti di protezione che hanno comportato la necessità di una riconsiderazione dei bisogni delle famiglie e di una riorganizzazione dei servizi dedicati alle stesse. Nell’avviso (in allegato) si trovano tutte le modalità di partecipazione per presentare la domanda da parte dei centri estivi e/o gestori di attività ludico-ricreative ed educative che rientrino nelle caratteristiche previste.
Per presentare la domanda è necessario compilare l’istanza (allegato A) che puo’ essere inviato via pec al seguente indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o consegnato al protocollo del Comune entro 15 giorni dalla data di pubblicazione dell’avviso
Di seguito tutti gli allegati dell'avviso pubblico:

Anche quest’anno Termoli figura tra le 143 località balneari italiane insignite della “Bandiera Verde dei Pediatri 2021”.
La consegna del vessillo è avvenuta questa mattina ad Alba Adriatica in Abruzzo che per il secondo anno ha ospitato la cerimonia di premiazione della quattordicesima edizione.
A ritirare il vessillo verde, per conto dell’amministrazione comunale adriatica, era presente l’assessore al Turismo, Sport e Cultura Michele Barile.
Per Termoli si tratta dell’undicesimo conferimento consecutivo, la città adriatica ormai da diversi anni, si attesta a dimensione di bambini.
La commissione che assegna le “Green flags” è composta da 2753 Pediatri dell’Associazione Italiana che considerano determinati parametri prima di individuare le località di mare meritevoli del vessillo.
Oltre alle 143 località italiane che hanno ricevuto il vessillo, quest’anno così come è accaduto nel 2020, la Bandiera Verde è stata consegnata anche agli ambasciatori di Spagna (3 bandiere), Romania (1 bandiera) e Tanzania (1 bandiera).
Quelli insigniti con la banidera verde, sono tutti centri di eccellenza per le vacanze di famiglie e che certificano un turismo a dimensione dei più piccoli.
Si stima che per quanto riguarda l’Italia, le bandiere verdi sventolano ogni 55 chilometri di costa.
Prima della cerimonia di consegna si è tenuto il primo “Trofeo delle Bandiere Verdi dei Pediatri” che ha visto impegnati ragazzi under 14 che si sono cimentati in quadrangolari di basket, volley, calcio, tennis e gare di ciclismo.
Termoli, unico centro in Molise, rientra così tra le mete turistiche più ambite per quelle famiglie che in vacanza necessitano di ampi spazi tra gli imobrelloni in spiaggia, sabbia fine, acqua del mare che non diventi subito alta, strutture ricettive, servizi e zone relax dedicate a bambini e genitori.
Prima della consegna si è tenuto il quarto “International workshop of green flags – VII convegno nazionale sulle bandiere verdi”.
Ad introdurre i lavori il dott. Italo Fornenati, ordinario di Pediatria della Libera Università degli Studi di Scienze Umane di Malta nonché Cavaliere di Gran Croce e presidente della Bandiera Verde dei Pediatri e il moderatore scientifico, Dott. Roberto Trunfio. Si è discusso principalmente dei livelli di assistenza sulle spiagge, della sicurezza della pelle dei bambini e della loro alimentazione.
Per l’assessore Michele Barile, “E’ un riconoscimento che Termoli consegue da ben undici anni – ha commentato l’assessore Barile - subito dopo la conclusione della manifestazione -, questo è un risultato che è frutto del lavoro di tutti gli operatori turistici e di tutti coloro che si impegnano per far si che le nostre spiagge siano accoglienti e soprattutto a misura di bambino. Per Termoli è un onore rientrare in questi 143 Comuni che hanno i requisiti richiesti per l’assegnazione della Bandiera Verde. Termoli si presenta così sul mercato turistico con una offerta che soddisfa anche le famiglie con bambini. E’ un risultato conseguito grazie alla sinergia tra l’amministrazione comunale e gli operatori turistici che poi sono coloro che, fattivamente, devono fornire i servizi. Le nostre spiagge si classificano poi da sole per la loro morfologia, abbiamo spiagge ampi e fondali non troppo profondi. I servizi poi sono frutto del lavoro degli operatori turistici e dei balneatori che ogni anno cercano di implementare le propie attività per proporre servizi sempre più efficienti”.
Infine, il professor Farnetani che ha voluto ricordare l’importanza della certificazione fornita a famiglie e bambini dalla Bandiera Verde parlando anche di Termoli.
“La bandiera verde – ha spiegato il presidente della Bandiera Verde dei Pediatri Italo Farnetani- era nata fino al 2017 come studio italiano, poi abbiamo portato questo riconoscimento, che non fornisce una promozione turistica fine a sè stessa, che va in favore dei servizi per i bambini anche fuori dal nostro Paese. Nel 2015 consegnammo la Bandiera Verde a Papa Francesco, gli dissi che quando stanno bene i genitori, stanno bene anche i figli e il Papa mi alzò il pollice in segno di consenso. Per quanto riguarda Termoli, al momento è l’unica località del Molise a cui è stata assegnata la Banidera Verde. Oltre alle caratteristiche ambientali, ha anche i giusti servizi. Quando una famiglia va in vacanza si trova lontana dai propri punti di riferimento e ha bisogno di determinati servizi come quelli sanitari, ma soprattutto i servizi di ristorazione, la merenda per i bambini e gli spazi dove far divertire e far fare sport ai figli. Termoli è il classico esempio in cui il mare non è fine a sè stesso, ma esiste tutto un supporto di servizi. Sono stato diverse volte a Termoli e mi ha sempre colpito sia la bellezza della spiaggia, ma anche quella della città”.