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L'ANMI associazione nazionale Marina d'Italia compie 30 anni e si celebra in Comune
Domenica 31 gennaio, l'ANMI Associazione Nazionale Marinai d'Italia gruppo di Termoli, ha celebrato i suoi 30 anni e ha voluto donare al Comune di Termoli un grande quadro in cui si ripercorrono i 30 anni dell'associazione. Ai cittadini e ai soci che si sono particolarmente distinti e che hanno ricoperto un ruolo importante per l'associazione sono stati consegnati gli attestati di benemerenza. Il quadro donato dall'ANMI è stato affisso all'ingresso della Sala Consiliare.
Il Comune di Termoli per la tutela della Corte d’Appello di Campobasso
È stata convocata dal Presidente del Consiglio del Comune di Termoli, Manuela Vigilante, una conferenza stampa questa mattina, 1 febbraio 2016, per illustrare i contenuti dell’ordine del Giorno approvato all’unanimità dal consiglio del Comune di Termoli nella seduta del 21 dicembre 2015 col quale il Comune di Termoli ha manifestato la propria volontà di aderire all’istituzione del Comitato Unitario per la salvaguardia della Corte d’Appello di Campobasso e della Giustizia di prossimità.
Al suo fianco il sindaco avvocato Angelo Sbrocca e il consigliere di Minoranza avvocato Michele Marone.
“La soppressione della Corte d’Appello di Campobasso sarebbe totalmente negativa per il nostro territorio – ha spiegato il Presidente Vigilante ai giornalisti presenti – comporterebbe un danno a livello economico, sociale ed istituzionale perché causerebbe la chiusura di altri uffici giudiziari quali il Tribunale per i minori, la Procura generale della Corte d’Appello, il Tribunale di sorveglianza etc”.
Il sindaco Sbrocca ha spiegato che tra le altre difficoltà legate all’eventuale soppressione della Corte d’Appello di Campobasso ci sarebbe un aggravio delle spese sui cittadini e sui loro legali che dovrebbero raggiungere la nuova sede della Corte d’Appello. “La battaglia per la salvaguardia della Corte d’Appello – ha continuato il sindaco Sbrocca - e più in generale per i servizi di giustizia non viene percepita come ad esempio, quella per i servizi sanitari, ma la chiusura di un’istituzione apicale come quella della Corte d’Appello, per la quale ci siamo battuti a lungo, avrebbe ugualmente impatto negativo sul nostro territorio e ci porterebbe indietro di vent’anni”.
A chiudere gli interventi è stato il consigliere Michele Marone che ha sottolineato l’importanza della presenza della Corte d’Appello in un territorio come il nostro che, se privato di un tale servizio, darebbe il via ad un progressivo sfacelo. L’invito del consigliere Marone è stato quello di agire in maniera sinergica e bipartisan e ha altresì auspicato che l’eventuale revisione della geografia giudiziaria sia preceduta dalla revisione della geografia politica.
Il Comune di Termoli è contrario alle trivellazioni nel Mare Adriatico, diverse le azioni che puntano a ribadire la tutela del mare, della pesca e del turismo.
Il sindaco Angelo Sbrocca il 28 gennaio 2016 ha preso parte alla trasmissione televisiva 'Municipia' messa in onda dall'emittente Teleblu (Foggia) unendosi al sindaco di Tremiti Antonio Fentini, al sindaco di Peschici Francesco Tavaglione, al sindaco di San Severo e Presidente della Provincia Francesco Miglio e a Raffaele Vigilante membro del coordinamento NO TRIV, per dire 'NO' alle trivellazioni in Adriatico e creare sinergia tra enti e Comuni che si oppongono alle trivellazioni.
Domenica 31 gennaio il Comune di Termoli tramite la partecipazione dell'assessore all'Ambiente, Filomena Florio, ha ribadito il suo NO alle Trivellazioni in Adriatico partecipando alla manifestazione che si è svolta a Foggia e che ha visto la partecipazione di diverse regioni italiane, molti Comuni e associazioni.
http://www.teleblu.tv/trasmissioni/municipia/
Giuseppe Meli promosso Contrammiraglio, le congratulazioni del Sindaco Sbrocca
“È con grande piacere che riceviamo la notizia della nomina a Contrammiraglio del termolese Giuseppe Meli, Direttore Marittimo dell’Emilia Romagna e Comandante della Capitaneria di Porto di Ravenna”. Con queste parole il sindaco della città di Termoli Angelo Sbrocca accoglie la promozione ufficializzata con Decreto Interministeriale del 28 gennaio 2016, con la quale Giuseppe Meli riveste formalmente il grado superiore di Contrammiraglio.
“Il porto di Ravenna è uno dei più importanti d’Italia – prosegue il sindaco Sbrocca – ed è motivo di gioia sapere che è un cittadino termolese l’uomo alla guida di un cluster marittimo e portuale così complesso come quello di Ravenna. Meli è un Contrammiraglio il cui amore per il mare è nato osservando le onde di Termoli, la cui formazione è passata dalle aule del nostro Istituto Nautico ‘Ugo Tiberio’ e che per la prima volta ha preso il largo partendo proprio dalle nostre spiagge e dal nostro porto. Il risultato conseguito dal Contrammiraglio Meli è frutto di determinazione e professionalità, il mio augurio è che tanti altri termolesi che proprio in questo ambito stanno indirizzando il loro futuro, possano raggiungere simili traguardi”.
Il profilo del Contrammiraglio Giuseppe Meli
Il Contrammiraglio Giuseppe MELI è nato a Termoli (CB) il 19 gennaio 1959. Ha frequentato l'Istituto Tecnico Nautico di Termoli e successivamente l'Istituto Universitario Navale di Napoli dove nell'anno 1982 ha conseguito la laurea in Scienze Economiche e Marittime con il massimo dei voti. Ha frequentato l'Accademia Navale di Livorno con il grado di Sottotenente di Vascello. Al termine degli studi effettua il periodo di imbarco a bordo dell'incrociatore lanciamissili "Vittorio Veneto". Successivamente è destinato presso la Capitaneria di porto di Ravenna ove ricopre l'incarico di Capo Sezione Armamento e Spedizioni, Gente di Mare e Direttore dell'ufficio di collocamento. Nel 1990 è trasferito all'Accademia Navale di Livorno in qualità di istruttore militare e docente di Diritto Marittimo Amministrativo a favore degli Ufficiali di complemento del Corpo delle Capitanerie di Porto. Dal 1994 al 1996 si occupa, in qualità di Ufficiale addetto all'ufficio 3° (Ordinamento e Formazione) del Reparto 1° Personale, del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto di Roma, del delicato processo di revisione dell'iter formativo degli Ufficiali del Corpo. Dal 1996 al 2001 è destinato Termoli dove ricopre l'incarico di Comandante in 2a della locale Capitaneria di porto. Dal 2005 al 2008 dirige il Reparto Operazioni della Capitaneria di porto di Pescara dove poi assume anche l'incarico di Comandante in 2a.
Nell'arco della carriera ha comandato:
l'Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto (1992-1994);
la Capitaneria di porto di Manfredonia (2001-2005);
la Capitaneria di porto di Crotone (2008-2010);
il Nucleo Speciale d'Intervento di Maricogecap (2010-2013).
Il suo incarico (Capo NSI) rappresenta la continuazione ed evoluzione delle pregresse attività nel campo investigativo e di Polizia Giudiziaria che hanno visto il Comandante Meli protagonista in special modo nelle regioni Campania, Calabria e Sicilia, al servizio delle locali Procure della Repubblica nell'espletamento di delicate indagini soprattutto nel campo dei reati ambientali.
Oltre ai normali corsi di specializzazione il C.V. Meli ha conseguito l'abilitazione al Comando delle Unità navali della Guardia Costiera, la specializzazione in Tecnica dei Trasporti Marittimi e di Procedure e Tecniche Antinquinamento.
Il Comandante Meli è insignito delle seguenti onorificenze:
Cavaliere dell'Ordine "Al Merito della Repubblica Italiana"
Medaglia Mauriziana "Al Merito di 10 lustri di anzianità militare di servizio
Medaglia di Bronzo per Lungo Comando
Croce d'Oro "per anzianità di servizio".